Caratterizzazione porto di Pescara

L’Arta Abruzzo, su richiesta del Commissario straordinario per il dragaggio del porto di Pescara, ha effettuato a partire dal 2011 la caratterizzazione dei sedimenti marini del porto di Pescara sulla base di un piano di indagine redatto dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.

Nell’ambito di tale attività, la cui delicatezza dal punto di vista ambientale e socioeconomico è nota per le vicende che si sono susseguite sino ad oggi, la caratterizzazione è senz’altro quella che ha richiesto e richiede tuttora il maggior dispiegamento di risorse umane e tecniche, con l’impegno complessivo di circa 50 unità di personale, della Struttura Specializzata “Motonave Ermione”, dei laboratori dei distretti di L’Aquila, Chieti e Pescara e del gruppo di lavoro “Cartografia e rilievi planoaltimetrici”.

In questa pagina vengono resi disponibili per la consultazione e per il downolad i documenti in possesso dell’Agenzia.

Caratterizzazione dei sedimenti

I punti di prelievo sono ubicati in tre zone dell’area portuale (denominate bacino di evoluzione, canaletta, darsena) e nella vasca di colmata. Per la localizzazione delle zone portuali si possono consultare le planimetrie seguenti.

Canaletta e bacino di evoluzione – planimetria
Darsena – planimetria

I dati analitici ad oggi disponibili, raggruppati per periodi e aree omogenei, sono i seguenti.

Vasca di colmata – Rapporti di prova feb. 2013
Darsena – Rapporti di prova feb. 2013
Canaletta – Rapporti di prova feb. 2013
Bacino di evoluzione – Rapporti di prova 2012
Canaletta – Rapporti di prova 2009
Canaletta – Rapporti di prova 2012
Darsena – Rapporti di prova 2011
Darsena – Rapporti di prova 2012
Tabella darsena 2012
Tabella porto canale 2012

Le due tabelle relative al 2012 contengono una riorganizzazione dei dati dalla quale è possibile confrontare le determinazioni di ciascun parametro con i limiti del D.Lgs. 152/06 (parte quarta, tab. 1, colonne 1 e 2) e con il Livello Chimico di Base (LCB) e il Livello Chimico Limite (LCL) contenuti nel “Manuale per la movimentazione dei fondali marini” (APAT-ICRAM, 2007).

L’8 aprile 2013 l’Arta ha trasmesso al Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche di Lazio Abruzzo e Sardegna la relazione tecnica attestante la validazione dei dati analitici presentati dalla ditta SIDRA, aggiudicataria dei lavori di dragaggio del porto di Pescara. La relazione è stata trasmessa al Provveditorato in ottemperanza alla convenzione stipulata il 25 marzo 2013 con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Trasmissione relazione 8 aprile 2013
Relazione validazione analisi porto Pescara 5 aprile 2013

Rilievi batimetrici

Nel 2011 la Struttura Specializzata “Motonave Ermione” dell’Arta ha eseguito i rilievi batimetrici nel porto e nella darsena. Di seguito si riportano tutte le batimetrie elaborate.

Batimetria del 19/07/2011
Batimetria del 11/07/2011 (integrata con batimetria del 28/06/2011)
Batimetria del 28/06/2011
Batimetria del 07/06/2011
Batimetria del 19/05/2011
Batimetria del 10/03/2011
Batimetria del 31/01/2011

Il destino dei fanghi di dragaggio

Per valutare il destino del materiale di dragaggio (riutilizzo o smaltimento), il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha recentemente richiesto ad Arta un ulteriore progetto di caratterizzazione del porto di Pescara. Il progetto è stato approvato con presa d'atto della Regione il 29 novembre 2012.

La planimetria e i punti della caratterizzazione sono riportati di seguito.

Punti di prelievo fanghi
Tabella codici campioni