Pescara 24/08/2017

Incendio sul Morrone, Arta diffonde i primi risultati del monitoraggio dell’aria effettuato a Sulmona

Arta Abruzzo rende noti i primi risultati del monitoraggio della qualità dell’aria effettuato con laboratorio mobile in località Marane di Sulmona a seguito dell’incendio in corso da sabato sul monte Morrone. Gli esiti delle prime rilevazioni, illustrati e commentati nella relazione tecnica, si riferiscono alle prime ore di misurazione dei giorni 22 e 23 agosto 2017 per i seguenti inquinanti: Monossido di carbonio (CO), Benzene, Toluene, Polveri PM10, Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) totali.

Vengono forniti inoltre i dati relativi alla velocità e alla direzione del vento registrati nello stesso arco temporale. Dal momento che la centralina mobile viene di norma utilizzata da Arta per campagne di misurazione della durata di circa 60 giorni, suddivisi in due periodi stagionali differenti, per monitoraggi di durata inferiore non è possibile eseguire un confronto con i valori limite di legge degli inquinanti monitorati in quanto i limiti e i valori critici riportati nel decreto legislativo 155/2010 presuppongono una misurazione che deve protrarsi per un periodo di tempo di almeno otto settimane distribuite equamente nell’arco dell’anno.

Premesso ciò, dall’esame dei grafici riportati nella relazione emerge che, in corrispondenza di una direzione del vento con provenienza dall’area interessata dall’incendio, è stato registrato un innalzamento di concentrazione per tutti gli inquinanti monitorati. I valori di maggiore concentrazione si sono verificati nelle ore notturne, mentre durante le prime ore del mattino i valori sono diminuiti con il mutare della direzione del vento.

Nella notte tra il 22 e il 23 agosto, che al momento è ancora l’unico riferimento analitico a disposizione dell’Agenzia, tutti gli inquinanti hanno dunque raggiunto concentrazioni medie orarie significative certamente non caratteristiche della zona in esame. Alla luce di questi primi risultati, si è ritenuto opportuno proseguire il monitoraggio fino a data da stabilirsi. Arta diffonderà i dati delle successive misurazioni non appena saranno sufficienti per formulare valutazioni più approfondite.