Pescara 14/04/2023

Al via il ciclo di seminari sul ruolo dell’ingegnere nella tutela dell’ambiente
immagine intervento Direttore Generala Arta abruzzo

Le migliori professionalità dell’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente (Arta) saranno docenti d’eccezione, in cattedra per formare i futuri ingegneri sulle modalità di approccio al tema del controllo ambientale. Al via ‘Il ruolo dell’ingegnere nella tutela dell’ambiente: percorso tra tecnica e normativa’, il ciclo di seminari che si terrà ogni venerdì al polo di Ingegneria dell’Università degli studi dell’Aquila, dal prossimo 14 aprile fino alla fine di maggio.

Il corso, organizzato dalla Scuola di formazione Officina Ambiente di Arta e tenuto da tecnici dell’Agenzia di elevata competenza tecnica e comprovata esperienza, è rivolto agli allievi ingegneri magistrali in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e Ingegneria Chimica, ai quali saranno riconosciuti 3 crediti formativi universitari dopo il superamento della verifica finale. Stamane si è svolta la presentazione del ciclo di seminari alla presenza del direttore generale di Arta Abruzzo, Maurizio Dionisio e di alcuni professionisti dell’Agenzia che terranno i corsi. A fare gli onori di casa, il Prof. Walter D’Ambrogio, direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia, il prof. Pierluigi De Berardinis, del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile - Architettura e Ambientale, il prof. Alessandro Marucci, Presidente del CAD del corso di Laurea in Ingegneria per l'Ambiente ed il Territorio, e il prof. Carlo Cantalini, Presidente del CAD del corso di Laurea in Ingegneria Chimica.

«Obiettivo del corso – spiega il direttore generale di Arta Abruzzo, Maurizio Dionisio - è quello di fornire ai futuri ingegneri gli strumenti di base per poter affrontare, nel mondo del lavoro, le sfide e le problematiche connesse ai procedimenti ambientali, indipendentemente dal ruolo che si troveranno ad assumere, che sia negli enti di controllo o nei soggetti controllati. Si tratta di una sinergia importante con l’ateneo aquilano – conclude Dionisio - che rafforza l’offerta formativa specialistica sulle tematiche ambientali, finalizzata ad accrescere competenze immediatamente spendibili su processi, norme, strumenti e tecnologie».

«Questo corso consolida ulteriormente il rapporto di collaborazione esistente tra l’Arta e l’Università dell’Aquila, e il nostro dipartimento in particolare», commenta il direttore del Diceaa, il professor Pierluigi De Berardinis. «E’ un rapporto che si è strutturato nel tempo e che giusto un anno fa ha fruttato la stipula di una convenzione per la realizzazione di attività di ricerca e formazione condivise, accordo di cui questo corso è una diretta emanazione. Quello della tutela ambientale è un tema complesso e ricco di sfaccettature, e per questo richiede professionalità e profili sempre più specializzati ma allo stesso tempo in grado di muoversi a cavallo di ambiti disciplinari diversi. Questo ciclo di incontri va esattamente in questa direzione. Ringrazio l’Arta, il suo presidente Maurizio Dionisio e tutto il personale per la disponibilità».

Articolato in 8 moduli, il percorso formativo intende fornire un quadro riassuntivo dei compiti e degli adempimenti sulla normativa ambientale che afferiscono ad Arta, in qualità di ente di controllo, e agli operatori economici in quanto gestori dei siti produttivi. Ad una prima panoramica di inquadramento generale, seguiranno moduli incentrati sull’analisi e approfondimento dei procedimenti ambientali autorizzativi e di controllo.