Pescara 18/06/2015

L’Arta pubblica i risultati dei monitoraggi di campo elettromagnetico da impianti radiotelevisivi nella provincia di Pescara.

L’Arta ha pubblicato il documento Misurazioni di Campi Elettromagnetici in banda larga presso i siti di emittenza radiotelevisiva nella Provincia di Pescara, che corona uno degli impegni prioritari della Sezione di Fisica Ambientale del Distretto Arta di Pescara nello scorso anno 2014.

Con l’attività di monitoraggio l’Arta ha inteso prioritariamente verificare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici generati dagli impianti radiotelevisivi a seguito del passaggio al “digitale terrestre”, in una situazione che poteva considerarsi ormai assestata, dal momento che tale passaggio è avvenuto nel maggio 2012.

I tecnici Arta hanno dato una copertura omogenea al territorio provinciale selezionando dieci comuni: Alanno (sito di emittenza in località Collegrande), Bussi sul Tirino (Monte Pietracorniale), Caramanico Terme (Santa Croce), Carpineto della Nora (Fratte), Civitella Casanova (Vestea – Sant’Anello), Farindola (Le Lame), Manoppello (Colle S. Andrea), Montebello di Bertona (via Dante Alighieri), Pescara (San Silvestro), Roccamorice (Maielletta Blockhaus). Le misure di campo elettromagnetico “a banda larga” sono state effettuate in conformità con quanto previsto nella norma CEI 211–7 “Guida per le misure e valutazioni dei campi elettromagnetici nell’intervallo di frequenza tra 100 kHz e 300 GHz, con riferimento all’esposizione umana”.

Nel rimandare alla lettura del documento, in cui sono riportati tutti i dettagli del lavoro svolto, i risultati delle misurazioni, le informazioni normative di base, la documentazione fotografica dei luoghi oggetto di misura e altre informazioni tra cui riferimenti bibliografici nazionali e internazionali, si ritiene interessante anticipare che valori di campo elettrico superiore ai limiti di legge sono stati misurati nei siti di Pescara San Silvestro e di Roccamorice Blockhaus; negli altri siti non sono emersi elementi di criticità rispetto all’esposizione ai campi elettromagnetici.

Per i due siti con i valori di campo elettrico superiore ai limiti, naturalmente, è stata attivata la procedura prevista dalle norme e si è data comunicazione del superamento al Comune interessato e all’Autorità Giudiziaria competente per territorio. L’Arta poi effettuerà ulteriori accertamenti tecnici, consistenti in misure di campo elettromagnetico a “banda stretta” che consentiranno di quantificare i contributi emissivi di ogni singola sorgente e renderanno possibile l’identificazione delle emittenti RTV che concorrono al superamento dei limiti e la riduzione a conformità dei valori di campo elettromagnetico.