Notizie Arta

Pescara 18/02/2025

Arta Abruzzo cambia nome e diventa Arpa Abruzzo
nuovo logo Arpa Abruzzo

Arta Abruzzo, l’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente, cambia nome e diventa Arpa, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale.

È quanto stabilito dalla Legge regionale del 6 febbraio 2025 n. 1, che all’articolo 26 modifica la legge regionale 29 luglio 1998, n. 64, istitutiva dell’Agenzia ambientale, disponendo quanto segue: “Le parole "Agenzia Regionale per la Tutela dell'Ambiente", ovunque ricorrano nel testo di legge, sono sostituite dalle seguenti: "Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. Ogni richiamo alla denominazione "Agenzia Regionale per la Tutela dell'Ambiente" e all'acronimo "A.R.T.A." contenuto nelle leggi regionali – dispone il Testo legislativo - si intende riferito alla denominazione: "Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale" e all'acronimo "ARPA".

Pescara 18/02/2025

Qualità dell'aria, in rete il rapporto preliminare del 2024
foto report

Polveri sottili e sottilissime, biossido di azoto e benzene: nonostante l’aumento delle temperature e la riduzione delle precipitazioni che hanno caratterizzato i dodici mesi del 2024, la qualità dell’aria in Abruzzo è stata generalmente buona, con alcune criticità che si sono registrate nell’agglomerato Chieti-Pescara. È quanto emerge dal rapporto preliminare stilato dall’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente (Arta) che, tramite le 16 centraline di monitoraggio dislocate su tutto il territorio regionale, scatta una fotografia sull’andamento delle concentrazioni dei principali inquinanti durante tutto l’arco dello scorso anno.

Il monitoraggio della qualità dell’aria in Abruzzo segue la zonizzazione del D. Lgs. 155/2010, che suddivide il territorio in tre aree: l’agglomerato Chieti-Pescara (280.000 abitanti), la cosiddetta zona a maggiore pressione antropica che comprende le città di L’Aquila, Teramo e altri comuni (760.000 abitanti) e la zona a minore pressione antropica composta da 188 comuni con minore densità abitativa (238.000 abitanti).

I livelli delle polveri sottili (PM10), per tutto l’arco dell’anno passato, non hanno mai raggiunto il valore di 40 microgrammi per metro cubo (μg/m3), limite imposto dalla norma. Si tratta del particolato atmosferico fine, che è il maggior inquinante nelle città, ed è formato da una miscela di particelle solide e liquide di sostanze organiche e inorganiche sospese in aria. A detenere il primato negativo di concentrazione di questo inquinante è Pescara, dove le centraline hanno raggiunto i valori più elevati. Anche nella zona a maggiore pressione antropica si sono verificati superamenti, ovvero a L’Aquila e a Teramo. Resta tuttavia confortante il dato complessivo: il limite di 35 superamenti giornalieri di 50 μg/m3 non è stato mai raggiunto in nessuna stazione di monitoraggio della regione, nonostante frequenti episodi di afflusso di polveri sahariane registrati nel corso dell’anno: un fenomeno che può influenzare il dato complessivo sulla qualità dell’aria.

Ad incidere sulla concentrazione degli inquinanti, in particolar modo dell’ozono, sono state le temperature superiori alla media in tutti i mesi dell’anno. A Pescara, la media annua ha fatto registrare un +2,6°C rispetto al trentennio 1961-1990 e +1,7°C rispetto al periodo 1991-2020. Le anomalie più marcate si sono registrate tra gennaio e marzo e tra luglio e ottobre, con lunghi periodi di stabilità atmosferica dovuti agli anticicloni africani. La ventilazione è rimasta debole o moderata, con un deficit di precipitazioni del 18%, particolarmente evidente nelle aree collinari e costiere. Ne è scaturito un picco dei valori di Ozono che, a Chieti Scalo, ha persino sforato il tetto imposto dalla norma. Complessivamente, proprio a causa dell’aumento delle temperature, nei mesi estivi sono stati registrati di frequente valori elevati del gas, che si forma in atmosfera a seguito di reazioni chimiche in presenza di forte irraggiamento solare, tali da determinare il superamento del valore di 120 μg/m3 (indicato come valore obiettivo come media massima giornaliera calcolata su 8 ore). Tali superamenti sono risultati comunque in numero inferiore ai 25 imposti dalla norma in tutte le stazioni, fatta eccezione per quella presso Chieti Scalo (centralina denominata “Scuola Antonelli”). Ma non c’è da allarmarsi: nel 2024 non sono stati superati né la soglia di informazione né quella di allarme, i livelli oltre i quali l’esposizione di breve durata può rappresentare un rischio per la salute. Di conseguenza, non si è reso necessario adottare misure straordinarie o diffondere avvisi alla popolazione.

Anche il valore medio annuale del PM2.5, ovvero le polveri sottili con diametro aerodinamico inferiore a 2,5 micrometri, è rimasto sotto il limite di 25 microgrammi per metro cubo in tutta la regione, con livelli più alti nell’agglomerato Chieti-Pescara rispetto alle altre zone della regione. Anche il biossido di azoto ha rispettato il limite di 40 µg/m³, sebbene le centraline da traffico abbiano registrato concentrazioni più elevate, in particolare a Teramo Porta Reale, dove l’inquinamento è influenzato principalmente dal traffico veicolare.

Non destano alcuna preoccupazione, infine, i valori di benzene, monossido di carbonio e anidride solforosa, che sono estremamente bassi su tutto il territorio regionale.

Qualità dell'aria Regione Abruzzo - Report preliminare

Pescara 12/02/2025

Avviso di selezione pubblica per l’assunzione di n.1 unità di personale con rapporto di lavoro a tempo pieno e determinato nel profilo di Assistente Tecnico
Immagine illustrativa

E’ indetto un concorso pubblico, per titoli ed e colloquio, per la copertura di n. 1 (uno) posto di Assistente Tecnico, Area degli Assistenti, CCNL Comparto Sanità 2019-2021 del 02/11/2022, a tempo pieno e determinato (36 ore settimanali), per la durata di 12 (dodici) mesi eventualmente prorogabili nei termini di legge, per l’attuazione del Protocollo d’Intesa Regione Abruzzo/ARTA Abruzzo, Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025 prorogato fino al 31/12/2026, Progetto “CONTROLLO E MONITORAGGIO DELL’INQUINAMENTO ACUSTICO” Area Professionale Specifica: Area degli Assistenti - Assistente Tecnico.

Maggiori informazioni nella pagina del bando.

Pescara 12/02/2025

Avviso di selezione pubblica per l’assunzione di n.1 unità di personale con rapporto di lavoro a tempo pieno e determinato nel profilo di collaboratore tecnico professionale
Immagine illustrativa

E’ indetto un concorso pubblico, per titoli ed e colloquio, per la copertura di n. 1 (uno) posto di Collaboratore Tecnico Professionale, Area Professionisti della Salute e Funzionari, CCNL Comparto Sanità 2019-2021 del 02/11/2022, a tempo pieno e determinato (36 ore settimanali), per la durata di 12 (dodici) mesi eventualmente prorogabili nei termini di legge, per l’attuazione del Protocollo d’Intesa Regione Abruzzo/ARTA Abruzzo, Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025 prorogato fino al 31/12/2026, Progetto “CONTROLLO E MONITORAGGIO DELL’INQUINAMENTO ACUSTICO”. Sede di lavoro presso il Distretto Provinciale di Teramo.

Maggiori informazioni nella pagina del bando.

Pescara 12/02/2025

Bit Milano, Arpa Abruzzo consegna le certificazioni del benessere alle prime sei strutture ricettive e ristorative
Foto consegna certificazioni

L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa Abruzzo) ha consegnato le prime sei certificazioni “Abruzzo Regione del Benessere” alle strutture ricettive e ristorative che hanno aderito ai criteri stabiliti dal disciplinare regionale. L’importante riconoscimento è stato conferito dall’agenzia ambientale, nella veste di soggetto attuatore del progetto multidisciplinare “Abruzzo regione del benessere”, nel corso di un convegno che si è tenuto nel pomeriggio all’interno dello stand allestito dalla Regione Abruzzo alla Borsa internazionale del Turismo (Bit) che si sta svolgendo in questi giorni a Milano. L’iniziativa, volta ad innalzare gli standard di qualità e sostenibilità ambientale delle strutture ricettive e ristorative abruzzesi, rappresenta un tassello importante nella costruzione di un’offerta turistica sempre più competitiva e nella valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico e culturale abruzzese. In particolare, il prestigioso riconoscimento è stato consegnato alle aziende che hanno mostrato particolare attenzione alla protezione dell’ambiente, capaci di valorizzare la qualità del servizio offerto in un’ottica di efficientamento energetico ed in grado di valorizzare le specificità e le bellezze naturali del territorio, al fine di connotare la loro offerta turistico-ricettiva in chiave sostenibile.

Al convegno hanno preso parte il sottosegretario della Giunta regionale con delega al Turismo, Daniele D’Amario, il direttore tecnico di Arpa Abruzzo, Massimo Giusti, il direttore amministrativo di dell’Agenzia ambientale, Raimondo Micheli, e Massimo Desiati, già componente del gruppo di lavoro per la stesura delle linee guida per la certificazione.

"Il progetto finanziato dalla legge regionale – sottolinea il sottosegretario D’Amario – si propone di elevare gli standard qualitativi dell’accoglienza e di rafforzare l'immagine dell'Abruzzo, rendendo la nostra regione sempre più competitiva. Chiaramente – continua D’Amario – è fondamentale una collaborazione attiva con il mondo imprenditoriale, poiché fissare parametri rigorosi comporta un impegno concreto da parte delle strutture ricettive e ristorative che intendono conformarsi a tali standard, richiedendo così un coinvolgimento determinante dell'intero settore. Dobbiamo continuare a puntare su questi obiettivi - aggiunge il sottosegretario D’Amario - perché una regione che ambisce a giocare un ruolo di rilievo nell’ambito dell’accoglienza e dell’ospitalità deve essere riconosciuta come una 'regione del benessere': un luogo in cui i residenti vivono bene e, di conseguenza, anche i turisti possono sperimentare la qualità della vita che contraddistingue questo territorio”.

Molteplici i criteri ai quali le strutture si sono dovute uniformare, tra cui la rimozione delle barriere architettoniche, l’attenzione alla manutenzione periodica di impianti e apparecchiature, l’adozione di sistemi di efficienza energetica, la riduzione dei consumi di metano, energia elettrica e acqua, la proposta di menu con prodotti tipici locali e biologici, l’utilizzo di metodi di cottura a ridotto contenuto di grassi.

“La consegna delle prime sei certificazioni “Abruzzo Regione del Benessere” – dichiara il direttore generale di Arpa Abruzzo, Maurizio Dionisio - rappresenta un risultato concreto del nostro impegno nella valorizzazione dell’offerta turistica regionale, che costituisce uno dei punti premianti del progetto che stiamo portando avanti. La nostra strategia – continua Dionisio – è quella di promuovere un modello turistico impiegabile come best practice a livello nazionale e internazionale, orientato al benessere e basato sull’esperienzialità, sulla valorizzazione delle tipicità naturalistiche e storico-culturali regionali e sulla riqualificazione dei territori a rischio marginalizzazione economica e demografica. Con la riapertura del bando – conclude - continueremo a lavorare con determinazione per consolidare questi risultati, certi che il modello proposto possa contribuire in maniera significativa allo sviluppo e al benessere dell’intero territorio abruzzese”.

Le sei aziende certificate: Don Antonio Glamping Village a Giulianova, Pineto Beach Village & Camping, Duca Amedeo Camping Village a Martinsicuro, Casa D’Angelo a Fara Filorum Petri (CH), BiciGrill Abruzzo a Città S. Angelo (PE) e Ruggio restaurant & bar, nel comune di Pineto.

Pescara 11/02/2025

Avviso di selezione pubblica per l’assunzione di n.3 unità di personale con rapporto di lavoro a tempo determinato e pieno nel profilo di collaboratore tecnico professionale
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È indetto un concorso pubblico, per titoli e colloquio, per la copertura di:

  • n. 2 (due) posti di Collaboratore Tecnico Professionale, Area Professionisti della Salute e Funzionari, CCNL Comparto Sanità 2019-2021 del 02/11/2022, a tempo pieno e determinato (36 ore settimanali), per la durata di 12 (dodici) mesi eventualmente prorogabili nei termini di legge per l’attuazione dei Piani Operativi della Strategia Marina - sede di lavoro presso il Distretto Provinciale di Pescara;
  • n. 1 (uno) posto di Collaboratore Tecnico Professionale – Area Professionisti della Salute e Funzionari, CCNL Comparto Sanità 2019-2021 del 02/11/2022 a tempo pieno e determinato (36 ore settimanali), per la durata di 12 (dodici) mesi eventualmente prorogabili nei termini di legge per l’attuazione del Progetto “Dighe: Gestione Invasi e Piani Operativi - sede di lavoro Distretto Provinciale di L’Aquila;

Maggiori informazioni nella pagina del bando.

Pescara 07/02/2025

Arpa Abruzzo alla Bit di Milano per consegnare le prime certificazioni “Abruzzo regione del benessere”

L’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente (Arpa Abruzzo, ex Arta) sarà presente alla Borsa internazionale del Turismo (BIT) di Milano nello stand allestito dalla Regione Abruzzo, con il progetto multidisciplinare “Abruzzo regione del benessere” di cui è soggetto attuatore. In occasione del convegno che si terrà lunedì 10 febbraio, alle ore 16:30, negli spazi dedicati alla valorizzazione e promozione del territorio della regione Abruzzo, l’Agenzia ambientale consegnerà ufficialmente le certificazioni “Abruzzo regione del benessere” alle prime strutture ricettive e ristorative abruzzesi che applicano i criteri previsti dal disciplinare approvato dalla Giunta regionale d’Abruzzo.

La certificazione rappresenta un traguardo importante per le attività coinvolte, attestando il loro impegno nell’offrire servizi in linea con standard ambientali e di benessere riconosciuti.

“In occasione della Borsa internazionale del turismo – afferma il direttore generale di Arpa Abruzzo, Maurizio Dionisio - consegneremo alle prime aziende, che sono già in regola con i criteri previsti, un marchio basato su una certificazione che sarà presto un prezioso valore aggiunto, un moltiplicatore di competitività per l’azienda e di qualità del servizio offerto. Il riconoscimento – prosegue Dionisio -si inserisce in una strategia più ampia di promozione della sostenibilità nel settore turistico, contribuendo a rafforzare l’immagine dell’Abruzzo come destinazione attenta alla qualità della vita e alla tutela del patrimonio naturale.

A breve – aggiunge Dionisio - sarà riaperto il bando rivolto a tutte le strutture ricettive e ristorative che operano in Abruzzo per consentire loro di ottenere la certificazione e il marchio, attestando il rispetto dei criteri previsti e valorizzando la qualità dell’offerta turistica regionale. L’obiettivo – conclude - è quello di ampliare il numero di attività aderenti al progetto, favorendo la diffusione di buone pratiche e aumentando la competitività del comparto turistico abruzzese a livello nazionale e internazionale”.