Pescara 23/12/2011

Dragaggio del porto di Pescara: confermate le analisi ARTA per DDT e naftalene

La ripetizione delle analisi dei sedimenti del porto di Pescara disposte dalla Direzione ARTA dopo le presunte discordanze con i risultati degli esami commissionati dall'Autorità giudiziaria conferma gli esiti precedentemente ottenuti dai laboratori dell'Agenzia.

Tali esiti sono sostanzialmente confermati anche dal laboratorio ARPA Marche di Ascoli Piceno, al quale la Direzione ARTA ha chiesto di esaminare gli stessi campioni, 2 dei 7 acquisiti dal Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri per le indagini in corso.

Si attende nel frattempo la risposta dell'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), alla quale il Direttore generale dell'Agenzia, Mario Amicone, ha richiesto l'esecuzione di 'controanalisi' sui campioni prelevati e custoditi dall'ARTA e, se opportuno, di nuove analisi su ulteriori campioni da prelevare in situ.

Non appena pronti i rapporti di prova, i dati saranno pubblicati sul sito www.artaabruzzo.it.

"Esprimo soddisfazione - dichiara il Direttore generale Mario Amicone - per la ribadita credibilità dell'Agenzia. Ringrazio inoltre dirigenti e tecnici che con orgoglio professionale e senso di responsabilità di fronte alle note conseguenze socio-economiche dello stop ai lavori di dragaggio del porto si sono prodigate con puntiglio nel ripetere in brevissimo tempo e con procedure differenti un lavoro già fatto, con risultati che l'ARTA ritiene sufficienti a rasserenare tutto l'ambiente interessato".