Pescara 18/04/2014
L’Arta pubblica la terza edizione del Rapporto sulla qualità dell’aria del comune di Pescara con i dati del 2013
L’Arta ha predisposto il Rapporto sulla qualità dell’aria del comune di Pescara per l’anno 2013. Nel documento sono riportate le informazioni del monitoraggio della qualità dell’aria con le stazioni fisse presenti sul territorio comunale. Il Rapporto può essere consultato o scaricato dal link seguente:
Rapporto qualità dell’aria comune di Pescara – anno 2013
Rimandando al documento per le informazioni di dettaglio, si può anticipare che molti inquinanti, ovvero tutti tranne Ozono e polveri, presentano i valori massimi nei primi e negli ultimi mesi dell’anno e mostrano valori più alti nelle stazioni “da traffico” a fronte di quelli rilevati nelle stazioni rappresentative dei valori di “fondo urbano”. Le polveri PM10 e PM2,5, che pure sono più alti nei primi e ultimi mesi dell’anno, sono simili in tutte le stazioni.
Alcuni dati salienti relativi agli inquinanti sono sintetizzati di seguito:
- per il PM10, la media annuale giornaliera è rimasta al di sotto del valore di 40 μg/m3, limite per l’anno civile; si sono però registrati 40 superamenti (quindi oltre il limite delle 35 occorrenze) del valore di 50 μg/m3 nella stazione di via Sacco; al Teatro D’Annunzio, che rappresenta il livello di esposizione media, ci sono stati 25 superamenti;
- il 2013 è stato il primo anno completo di misurazioni del PM2,5 in Via Firenze e Teatro D’Annunzio: i valori più elevati si sono registrati a dicembre e nei primi mesi dell’anno ma la media annuale, rispettivamente di 18 μg/m3 e 17 μg/m3, è al di sotto del valore obiettivo di 25 μg/m3 da raggiungere entro l’1/1/2015;
- il valore annuale di ossidi di azoto (NOx) di 30 μg/m3, previsto dalla norma come livello critico per la vegetazione, è stato superato in tutte le centraline;
- per il biossido di azoto (NO2), il valore limite orario di 200 μg/m3 è stato superato una volta in via Firenze a dicembre (a questo superamento è associato anche un elevato valore per il CO); il valore medio di 40 μg/m3 nell’anno civile, invece, è stato oltrepassato sia in via Firenze che nella stazione di Corso Vittorio Emanuele;
- il benzene non ha mai raggiunto il valore limite (5 μg/m3) anche se nei mesi invernali e in autunno l’esposizione media della popolazione ha superato la concentrazioni di 2 μg/m3;
- i valori di CO e SO2 sono stati ampiamente sotto i limiti in tutte le stazioni per tutto l’anno;
- la concentrazione di ozono non ha mai raggiunto le soglie di informazione o di allarme;
- dalle analisi di metalli nella frazione PM10 delle polveri è emerso che i valori per piombo, arsenico e cadmio sono sempre rimasti ampiamente al di sotto del limite (per Pb) e dei valori obiettivo (per As e Cd); in alcune circostanze il nichel ha presentato valori anomali rispetto alla media, superando in alcuni giorni i 20 ng/m3 (valore obiettivo annuale);
- il Benzo(a)Pirene su particolato PM10 non ha superato il valore obiettivo come media annuale di 1 ng/m3 benché esso sia stato oltrepassato in entrambe le stazioni in cui è stato monitorato (Via Firenze e Teatro D’Annunzio) sia all’inizio dell’anno che a dicembre, con valori molto elevati proprio a dicembre.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Distretto di Chieti (s.bianco@artaabruzzo.it).