Pescara 15/12/2014

Arta adotta nuovi test per la caratterizzazione nel sito di interesse regionale “Saline-Alento”

La Sezione “Biologia e tossicologia ambientale” del Distretto Arta di Pescara introdurrà una nuova batteria di test ecotossicologici per le indagini integrative di caratterizzazione del sito di interesse regionale (SIR) “Saline-Alento”.

Nello specifico, il grado di tossicità eventualmente associabile ai campioni di sedimento fluviale sarà individuato tramite l’utilizzo di organismi appartenenti a diversi livelli trofici: alghe della specie Pseudokirchneriella subcapitata (test acuto con esposizione a matrice acquosa per 72 ore), crostacei della specie Daphnia magna (test acuto con esposizione a matrice acquosa per 24 ore) e crostacei della specie Heterocypris incongruens (test cronico con esposizione a sedimento tal quale per 6 giorni). La scelta di questa batteria di saggi tossicologici tiene conto della rappresentatività e valenza ecologica degli organismi in funzione dell’ambiente e delle matrici da indagare, ma anche della disponibilità di metodologie standardizzate.

La significatività dei test sarà verificata ricorrendo ad un indice integrato che permetterà di associare il pericolo ecotossicologico a livelli differenti di contaminazione chimica. I tecnici Arta seguiranno i protocolli operativi riportati nel Manuale ISPRA 88/2013 “Batterie di saggi ecotossicologici per sedimenti e acque interne”.