Pescara 07/05/2015
Corso di formazione di Officina Ambiente sulla qualità delle acque di balneazione per il personale della Direzione marittima di Pescara
Si è tenuta oggi 7/5/2015 la prima di due edizioni del corso “Le attività legate alla balneazione: rilievi, campionamenti e gestione delle segnalazioni” rivolto al personale della Direzione marittima di Pescara. Il corso è stato tenuto presso la sede della Direzione marittima; la seconda edizione si svolgerà giovedì 14 maggio presso la sede del Compartimento di Ortona. Saranno formati, complessivamente, circa 60 militari.
L’edizione pescarese, di cui sono disponibili alcune immagini, è stata inaugurata dal Direttore generale Mario Amicone e dal Direttore marittimo di Abruzzo, Molise e Isole Tremiti, CV(CP) Enrico Moretti. Entrambi hanno sottolineato l’importanza dello scambio di esperienze e professionalità per assicurare un miglior servizio alla cittadinanza, innanzitutto nella salvaguardia dell’ambiente.
Il corso, il cui programma è stato redatto dall’Ufficio Formazione dell’Arta con il supporto del Comandante in II della Direzione marittima CF(CP) Antonio Catino, approfondisce gli aspetti normativi e tecnici dei controlli sulla qualità delle acque di balneazione, con analisi di casi pratici per un corretto campionamento dell’acqua di mare ma anche di fossi, fiumi, scarichi e canali di scolo delle acque piovane.
«Il nostro è un compito nobile – ha sottolineato nel proprio intervento il Direttore tecnico dell’Arta, Giovanni Damiani – perché la balneazione è un problema sanitario, legato all’uomo, ma la qualità complessiva dell’ecosistema marino va oltre, in quanto è preziosissima per la vita, non solo umana, e per il futuro del pianeta. L’Adriatico ha come peculiarità quelle di essere un mare sostanzialmente chiuso, con tempi di ricambio di 5-6 anni, e poco profondo ma è anche il più fragile del Mediterraneo in quanto riceve un terzo delle acque dolci del bacino con conseguente abbassamento del grado di salinità. Sta a noi tutti monitorarlo e difenderne la biodiversità».
Dopo l’edizione del prossimo 14 maggio Arta e Direzione marittima proseguiranno le sinergie con un’attività formativa tenuta dal personale della Capitaneria di porto che istruirà sulla sicurezza a bordo e in mare il personale Arta operante sulla motonave-laboratorio Ermione.