Venerdì 31 marzo il Direttore generale dell’Arta Abruzzo, Francesco Chiavaroli, ha incontrato al Distretto provinciale di Pescara i rappresentanti di Parchi, riserve naturali e associazioni regionali che operano in campo ambientale. Presenti, per uno scambio di idee e osservazioni, i delegati di Wwf, Legambiente, Italia Nostra, Forum H2O, Ambiente e/è vita, Ecoistituto Abruzzo, Nuovo Saline, Nuovo Senso Civico, Mila DonnAmbiente, oltre ai rappresentanti delle riserve e aree protette regionali Punta Aderci, Torre del Cerrano, Gole del Sagittario, Abetina di Rosello, Penne e Riserva Dannunziana di Pescara.

Il primo contributo importante che l'Arta chiederà alle associazioni, in virtù della loro conoscenza ed esperienza del territorio regionale, è per la stesura del nuovo “Rapporto sullo Stato dell’Ambiente”, che verrà stampato dall’Agenzia e dalla Regione Abruzzo entro il 2018.   

Il Rapporto sullo Stato dell’Ambiente in Abruzzo, pubblicato l’ultima volta nel 2003, fornisce un quadro sintetico ma allo stesso tempo articolato della situazione ambientale nella regione e, attraverso l’analisi dei dati di controlli e monitoraggi, traccia il suo andamento negli anni. 

«Per redigere il volume - ha spiegato il Direttore Chiavaroli - istituirò un tavolo di lavoro con i rappresentanti della Regione Abruzzo, delle associazioni e di altre istituzioni impegnate sul fronte ambientale. Costituirò anche un comitato scientifico con esperti esterni all’Arta». 

«Con il cambio di governance all’Arta - ha evidenziato il Sottosegretario alla Presidenza con delega all'Ambiente Mario Mazzocca, intervenuto all’incontro per portare il suo saluto ai presenti - ci sono ora le condizioni per riprendere in mano il lavoro che, oltre ad essere una mia idea fissa da tempo, è la risposta ad un obbligo morale e politico».

Nelle foto il Direttore generale dell'Arta Francesco Chiavaroli (a sinistra) e il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo Mario Mazzocca con i rappresentanti di Parchi, riserve e associazioni.