Pescara 08/05/2017
Monitoraggio marino-costiero: accordo tra Arta e Arpam per i controlli delle acque antistanti il litorale marchigiano
Una collaborazione tecnico-scientifica per il monitoraggio delle acque del litorale marchigiano fino a 12 miglia dalla costa. L’accordo è stato sottoscritto dai direttori generali di Arta Abruzzo e Arpa Marche, Francesco Chiavaroli e Mario Pompei, e prevede l’utilizzo della motonave Ermione di Arta, della strumentazione di bordo e del personale tecnico per i campionamenti di acqua, sedimenti e biota nel tratto marino antistante la regione Marche.
L’intesa tra le due agenzie di protezione ambientale ha durata di un anno, con possibilità di proroga.
La motonave Ermione è stata progettata e realizzata per effettuare ricerche scientifiche in mare e campagne mareografiche ed oceanografiche. Punto di forza dell’imbarcazione, che opera sin dall’istituzione dell’Agenzia abruzzese, è la dotazione strumentale di ultima generazione, che ha spinto Arpa Marche a chiedere alla vicina Arta il supporto tecnico-scientifico necessario per le attività da svolgere nell’ambito del programma di monitoraggio “Strategia marina”, promosso dal ministero dell'Ambiente con il supporto di Ispra per tutelare e valorizzare il nostro mare e per la futura politica marittima dell'intera Unione europea.
Le prime uscite in mare effettuate dall’equipaggio dell’Ermione insieme al personale tecnico dell’ARPAM sono state finalizzate al monitoraggio delle acque marine antistanti i fiumi Chienti ed Esino e a prelievi di colonna d’acqua e microplastiche nell’ambito del progetto “Strategia marina”.
Nelle foto, da sinistra: la Mole Vanvitelliana del porto di Ancona e il promontorio del Conero dalla motonave Ermione.