Nell’ambito della prima Conferenza nazionale SNPA, il workshop coordinato dal Direttore Generale di Arta Abruzzo e dal collega Giovanni Agnesod di Arpa Valle d’Aosta ha approfondito, con esperti del Ministero, di Ispra, di alcune Agenzie del Sistema e dell’ISTAT la tematica della produzione di dati e conoscenza, ribadendo l’importanza delle attività di reporting, ricerca e informazione ambientale per rendere credibile, autorevole ed efficace il lavoro della rete delle Agenzie e consentire la partecipazione dei cittadini alle politiche ambientali del Paese, favorendo i processi di democrazia ambientale.

«Tra la tutela ambientale e il diritto all’informazione – ha evidenziato Chiavaroli - esiste una naturale ed intima interdipendenza: per nessun altro bene come per l’ambiente, la circolazione capillare di dati, informazioni e conoscenze, anche di carattere tecnico, è indispensabile per un’effettiva attività propositiva, partecipativa e di controllo dei cittadini sulle scelte dei governanti. La conoscenza e la comunicazione dei dati – ha dichiarato il direttore di Arta - sono necessari per affrontare emergenze, prendere decisioni, attuare modelli di sviluppo tesi a rendere le imprese e il paese più competitivo e spingere la crescita con i principi dell’economia circolare».

Il direttore di Arpa Valle d’Aosta, Agnesod, ha osservato che per garantire un’informazione ambientale chiara, completa, corretta e tempestiva è «necessario che SNPA rafforzi l’interazione operativa con l’ISTAT» e, sul tema della ricerca applicata del Sistema, ha sottolineato come questa «debba essere finalizzata alla costruzione della conoscenza al servizio della collettività», prendendo ad esempio il programma europeo di osservazione della terra "Copernicus", che elabora e fornisce informazioni utili su atmosfera, mare, suolo, clima, emergenze e sicurezza. Infine Agnesod ha ricordato che, in un’ottica di Sistema, oltre a pubblicare i dati ambientali, è essenziale divulgare i dati sulle attività SNPA per «creare una maggiore consapevolezza condivisa tra i diecimila operatori della realtà di Sistema che stiamo costruendo».

Sull'importanza dell'informazione ambientale si è espresso anche il Presidente di Ispra e SNPA, Stefano Laporta, che chiudendo la Conferenza ha chiesto al Sistema lo sforzo di essere «tempestivi» nel fornire dati e report, ricordando che «la comunicazione non è un "di più", ma elemento fondamentale per tutte le nostre attività».

Le slide degli interventi

Roberto Mallegni - ARPAE Emilia Romagna
Maria Concetta Giunta - ISPRA
Graziella Dilli - ARPA Lombardia
Angela Ferruzza - ISTAT
Gaetano Licitra - ARPAT Toscana
Paolina Pepe - MATTM
Andrea Taramelli - ISPRA