Pescara 07/05/2019
Ecoreati: la sinergia tra Arta Abruzzo e Forze dell’Ordine in un corso a Pescara
E’ iniziato oggi nell’aula ‘Emilio Alessandrini’ del tribunale di Pescara l’evento formativo di due giornate (7 e 21 maggio) dedicato alla legge 68/2015 sugli ecoreati, organizzato da Arta Abruzzo in collaborazione con gli uffici del Pubblico Ministero del Distretto della Corte d’Appello di L’Aquila e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara.
Oltre 200 gli iscritti, tra personale dell’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente e personale delle Forze di Polizia impegnate nella vigilanza ambientale.
In apertura il direttore generale di Arta, Francesco Chiavaroli, ha sottolineato come sia fondamentale rafforzare la sinergia tecnica e operativa tra l’Agenzia e le Forze dell’Ordine impegnate nel contrasto dei delitti ambientali per dare piena applicazione alla normativa sugli ecoreati entrata in vigore nel 2015. A tal fine l’Arta ha elaborato e approvato specifiche linee guida in collaborazione con gli uffici del Pubblico Ministero del Distretto della Corte d’Appello dell’Aquila e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara, individuando procedure e modalita’ comportamentali per il coordinamento degli interventi messi in campo dai vari soggetti.
Anche l’assessore regionale all’ambiente, Emanuele Imprudente, ha rimarcato l’importanza della collaborazione e del dialogo costante e soprattutto tempestivo tra gli attori in campo a vario titolo per la difesa del territorio, ‘senza campanilismi’ e ‘nel rispetto dei compiti specifici’. ‘Solo facendo sistema – ha affermato – possiamo sperare di raggiungere risultati rassicuranti per la salvaguardia del bene primario che abbiamo. Grazie all’attivita’ di Arta e alla sinergia attivata con le Procure – ha poi osservato – l’Abruzzo e’ una regione all’avanguardia sotto l’aspetto tecnico e operativo, il che mi rende orgoglioso: sento che siamo in buone mani’.
Anticipando il focus pomeridiano sull’esperienza di Arpa Emilia Romagna in materia di ecoreati, il direttore generale dell’Agenzia e presidente di AssoArpa, Giuseppe Bortone, ha spiegato i punti di forza dell’approccio ‘omogeneo e condiviso’ adottato da Arpae per contrastare gli illeciti ambientali. Parlando del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente, ha inoltre ricordato lo sforzo in atto da parte delle Agenzie e di Ispra per raggiungere l’obiettivo ‘sfidante e ambizioso’ dei Lepta (Livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali), che mirano a superare le disomogeneita’ tra regioni nell’accesso dei cittadini ai servizi erogati dalle Arpa/Appa, e ha segnalato che è imminente l’emanazione di un decreto del presidente della Repubblica sugli Ufficiali di Polizia Giudiziari (UPG) delle Agenzie ambientali, con conseguente potenziamento dei controlli e delle attività di prevenzione ambientale sul territorio.